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Comunicati stampa

Giovedì, 16 Settembre, 2021

Dopo una lunghissima trafila burocratica finalmente parte il cantiere per la ristrutturazione della stazione di Sant’Agnello sulla linea della vesuviana Napoli-Sorrento. L’intervento, presentato questa mattina dal Presidente di EAV dott. Umberto De Gregorio e dal Sindaco dott. Pietro Sagristani, finanziato con fondi L.297/78 per un importo totale di 1,7 milioni di euro, durerà un anno e prevede l’adeguamento sismico di cui alle nuove NTC 2018, con la necessità di rispettare fedelmente i prospetti originari, come previsto dalla Soprintendenza.

La stazione infatti rappresenta un’opera di valore storico, inaugurata nel 1948 su progetto di uno dei massimi esponenti dell’architettura del periodo fascista, l’architetto Marcello Canino.
I lavori comprendono anche la realizzazione di opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Nel nuovo progetto è previsto un impianto ascensore oleodinamico che sorgerà nell’angolo Sud-Est del fabbricato.
Per evitare di appesantire troppo la struttura e mantenere gli spazi e lo spartito delle campate attuali, la parte superiore è prevista in acciaio con rivestimento dei pilastri e delle travi in pannelli di fibre di cemento tipo “Aquapanel”. Saranno rispettate le tipologie di infissi che sono del tipo in alluminio preverniciato lato parcheggi e in lamiera e tubolare di acciaio lato binari.
I lavori sono stati affidati alla ditta FLOORING DEI FRATELLI MESSINA SRL, che si è aggiudicata la gara con un ribasso offerto del 36,678%.

 

Allegato:
Lunedì, 13 Settembre, 2021

Da domani Martedì 14 riapre la linea Napoli Poggiomarino. 

Sulle vesuviane le corse previste da domani sono 216.  Ben 18 in più di quelle che avevamo sino al 5 Settembre. Ma meno di quelle che avevamo previsto (264) con il nuovo orario in vigore dal 6 Settembre. Il maggior numero di treni a disposizione consentirebbe di aumentare le corse.  

Rinnoviamo quindi l’appello ai lavoratori a collaborare ed a dialogare. L’orario ed i turni sottoscritti da tutte le sigle sindacali possono essere migliorati, sempre con l’accordo di tutte le sigle sindacali. Servono  più corse con la riapertura della scuola e delle attività produttive e più corse sono possibili con un ricorso alle prestazioni di lavoro straordinario nella stessa misura di quello effettuato negli ultimi anni.

In generale, inoltre, EAV attiverà dal giorno 15 ben 57 bus aggiuntivi per adeguare l’offerta di trasporto alle esigenze dell’anno scolastico in presenza.   

 

Allegato:
Mercoledì, 8 Settembre, 2021

Facciamo il punto sulle soppressioni sulla Circumvesuviana.

Sembra quasi che siamo pazzi o scemi. Variamo un nuovo orario con più corse ma poi non abbiamo il personale. Abbiamo finalmente i treni ma manca il personale.

In realtà il nuovo orario con più corse prevede una quota di lavoro straordinario, la stessa di sempre, la stessa degli ultimi cinque anni. Nulla di più. Chiaramente se improvvisamente i lavoratori rifiutano lo straordinario il nuovo orario (ma anche il vecchio) va in crisi.

Ma perché i lavoratori rifiutano lo straordinario che hanno sempre fatto? Questa è la domanda, a cui non c’è risposta.

Il Sindacato ORSA firma un accordo ed il giorno dopo lo contesta. Ma allora perché lo ha firmato?

Noi abbiamo il massimo rispetto per tutte le organizzazioni sindacali ma ci aspettiamo altrettanto rispetto. Soprattutto meritano rispetto i cittadini.

Abbiamo firmato un accordo con tutti i sindacati per nuovi turni e per il nuovo orario di esercizio. Un orario che ovviamente faceva anche affidamento su una percentuale di lavoro straordinario, la stessa che si è praticata negli ultimi 5 anni, nessuna forzatura.

Un accordo frutto di giornate intere di lavoro ed incontri infiniti. Un accordo nell’interesse dei cittadini che prevede un maggior numero di corse sulle tratte più affollate. Più corse rese possibili da un maggior numero di treni a disposizione. Un orario che consente di azzerare o quasi i ritardi e quindi in linea con i limiti di velocità ed i tempi di percorrenza necessari.

Ebbene, cosa accade? Che il Sindacato ORSA che ha firmato l’accordo lo contesta ed alimenta una protesta di alcuni lavoratori che decidono di non accettare più prestazioni di lavoro straordinario mettendo in crisi l’azienda.

In un momento critico e delicato, quando si è fatto il massimo per offrire un servizio migliore, quando finalmente si possono fare più corse, dopo che si è raggiunto un accordo con tutti, che si fa? Si dice che non va niente bene?

Qualcuno dimentica che i ricavi da traffico sono stati ridotti al 50% dal covid e l’affidabilità del servizio mette in crisi i futuri ricavi e quindi i premi di produttività per tutti i lavoratori.

Allora siamo chiari. Per ora abbiamo un orario e turni concordati con tutte le OO.SS. e questo resta sino a quando non si dovesse giungere ad un nuovo accordo, sempre con tutti. Anche perché formalmente non vi è alcuna richiesta di incontro ufficiale sul tema o disdetta di accordi firmati ed in essere.

Il nuovo orario ed i nuovi turni restano in vigore. Naturalmente verificheremo sul campo le criticità e come sempre faremo gli opportuni cambiamenti.

Prendiamo atto che i lavoratori sono stanchi e non vogliono fare più straordinario e per 10 giorni non comandiamo più straordinario. Per ora abbiamo dovuto quindi fare delle scelte di emergenza e ridurre il servizio. 

Intanto chiederemo ad ogni singolo lavoratore: tra 10 giorni sei disponibile a fare 1 o 2 o 8 ore di lavoro straordinario alla settimana? In base a queste disponibilità verificheremo il servizio possibile. Non vi è obbligo di fare straordinario ma un dovere di lealtà tra direzione e lavoratori. Basta essere chiari e si decide di conseguenza. 

Ovviamente verrà riaperta appena possibile la linea Napoli/Scafati/Poggiomarino e si faranno riduzioni del servizio calibrate su tutte le linee.

Intanto proseguono le assunzioni e la formazione per i nuovi macchinisti assunti. Abbiamo assunto 90 tra capotreno e macchinisti. Tutti coloro che hanno superato la prova selettiva per la figura di macchinista sono stati assunti.  Andremo avanti su questa linea.

 

Direzione EAV

 

Allegato:
Martedì, 7 Settembre, 2021

Con l’entrata in vigore dei nuovi orari sulle linee vesuviane da Lunedi 6 settembre ci si era posto l’obiettivo di aumentare le corse giornaliere di circa il 30% e di ridurre i ritardi.  Il nuovo orario si è reso possibile grazie all’aumento del numero di treni disponibili che, con i 67 di oggi, raggiunge il record almeno degli ultimi otto anni. Uno sforzo enorme: mai tanti treni disponibili per la circolazione. La programmazione si basava anche sul numero del personale viaggiante disponibile e sul dato storico di accettare prestazioni di lavoro straordinario in una misura consistente (circa un quarto delle prestazioni). Dato statistico degli ultimi anni. Il nuovo programma di esercizio ed i turni sono stati concordati e firmati con tutte le sigle sindacali.

Purtroppo oggi si è registrato un improvviso rifiuto di accettare la prestazione da parte di un significativo gruppo di lavoratori, in particolare della categoria dei Macchinisti. Il terzo rifiuto improvviso negli ultimi trenta giorni. Tale rifiuto determina delle conseguenze nella regolarità del servizio (soppressioni di treni) e si presenta come una forma di protesta anomala, in quanto improvvisa e saltuaria ed in contrasto con la prassi normale sin qui accettata.

La domanda è: si protesta per cosa? Perché improvvisamente non si vuole più fare lo straordinario che si è sempre fatto negli ultimi anni? Proprio oggi che abbiamo più treni e il covid impone più corse? 

L’azienda si vede, suo malgrado, costretta a riproporzionare il programma di esercizio giornaliero evitando il ricorso al lavoro straordinario. Pertanto a partire da domani 8 settembre e per i prossimi 10 giorni, la linea Napoli – Poggiomarino viene sospesa e vengono eliminate alcune corse sulle altre linee negli orari di minor frequentazione. Verrà istituito un adeguato servizio automobilistico sostituivo sulla tratta Torre Annunziata- Poggiomarino e, per tale periodo, le fermate di Via Del Monte e Villa delle Ginestre, verranno servite dai treni diretti della linea Napoli-Sorrento. Restano regolarmente attive tutte le altre linee vesuviane, in particolare la Napoli-Sorrento e la Napoli-Sarno, che normalmente consentono di raggiungere buona parte delle destinazioni sulla linea sospesa. Monitoreremo la situazione e valuteremo accorgimenti. Disponibili come sempre al dialogo costruttivo.

Come è noto, nonostante negli ultimi 30 mesi siano state perfezionate 560 assunzioni il ricorso al lavoro straordinario è ancora in azienda necessario in maniera cospicua.

In particolare le carenze si registrano nel comparto dei macchinisti, dove le domande di assunzione sono state molto poche e dove si sono assunti tutti coloro che hanno superato la selezione: non vi è nessuno in graduatoria, sono stati tutti assunti. E tra quelli assunti molti stanno ancora completando il periodo di formazione richiesto da ANFISA (durata 12 mesi). Presenteremo al socio un nuovo piano di assunzioni, in particolare per la figura di macchinista, per coprire le carenze e ridurre il ricorso al lavoro straordinario. Il tutto ovviamente compatibilmente alle risorse finanziarie disponibili.

 

Allegato:
Mercoledì, 1 Settembre, 2021

Da Lunedi 6 settembre entra in vigore il nuovo Programma di esercizio sulle linee vesuviane con un aumento dell’offerta dei servizi ferroviari di trasporto di circa il 35%, con 66 corse giornaliere in più rispetto ad oggi. Il nuovo Programma di Esercizio sarà articolato su 264 corse al giorno dal lunedì al sabato, ridotte a 194 corse la domenica e nei giorni festivi. La struttura oraria avrà un cadenzamento più fitto: ogni 24’ anziché ogni 30’.

Sulla linea Napoli – Sorrento l’esercizio ferroviario sarà garantito tutto l’anno fino alle ore 23 con 72 corse al giorno, di cui 18 direttissime - oltre alle 8 corse del “Campania Express” già in vigore dal 5 giugno – cui si aggiungono 38 nuove corse al giorno tra Napoli e Torre del Greco via Centro Direzionale.

Sulle linee di Poggiomarino, Sarno e Baiano il servizio sarà garantito dalle 6 alle 21 con, complessivamente, 36 corse in più. Sarà ripristinato anche il servizio tra Napoli e Pomigliano d’Arco con 12 nuove corse feriali al giorno.

In definitiva, avremo:

  • 12 corse in più sulla linea Napoli – Sorrento;
  • 38 nuove corse giornaliere tra Napoli e Torre Del Greco via Centro Direzionale, che sostituiranno i 32 treni ‘locali’ tra Napoli e S. Giorgio a Cremano;
  • 13 corse in più sulla linea Napoli – Sarno;
  • 14 corse in più sulla linea Napoli – Baiano;
  • 9 corse in più sulla linea Napoli – Poggiomarino;
  • 12 nuove corse tra Napoli e Pomigliano.

Invariato il programma di esercizio per le linee flegree, mentre sulla metropolitana Piscinola – Aversa l’esercizio proseguirà tutti i giorni anche festivi fino alle ore 22:00, con 64 corse giornaliere.

Con l’inizio dell’anno scolastico infine, riprenderanno le corse aggiuntive dei bus a supporto anche delle linee ferroviarie, in particolare sulle direttrici che interessano gli Istituti scolastici. Oggi vi è stata la prima riunione del tavolo convocato dal Prefetto di Napoli: resta fondamentale la differenziazione degli orari di ingresso non solo nelle scuole ma anche negli uffici pubblici e privati  e negli esercizi commerciali.

Tutte le informazioni sono su www.eavsrl.it

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Martedì, 31 Agosto, 2021

Sottoscritto un accordo di collaborazione tra EAV ed il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope per la fornitura di ruote dismesse dei treni da utilizzare per gli studi sui cambiamenti climatici che il Dipartimento svolgerà nella prossima spedizione prevista per l'autunno-inverno 2021/22 nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide.

Le ruote dei treni sono infatti una delle migliori soluzioni adottate per l'ancoraggio in punti fissi di delicati strumenti oceanografici, come correntometri e sonde multiparametriche, che consentono di monitorare la variabilità oceanica negli anni per gli studi sui cambiamenti climatici.

L’accordo sottoscritto dal Direttore del DiST prof. Giorgio Budillon e dal Presidente di EAV dott. Umberto De Gregorio, è il punto di partenza di una virtuosa cooperazione tra due Enti che insistono sulla realtà territoriale di Napoli e della Regione Campania.

 

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Martedì, 31 Agosto, 2021

A partire da domani 1 Settembre il servizio del Trasporto Pubblico Locale svolto da CLP, prevalentemente nel territorio di Caserta, verrà svolto dall’azienda regionale AIR in collaborazione con EAV. 

Si tratta di un’operazione che coinvolge oltre 400 lavoratori, oltre150 bus, 5 depositi, per circa 10 milioni di km di linea. 

Un’operazione complessa che ha richiesto un forte impegno nei mesi di Luglio ed Agosto da parte delle strutture di AIR, affiancate in base ad un contratto di rete dalle strutture di EAV.

Un’operazione complessa, con contenziosi ancora in atto, che prenderà forma regolare lentamente ma che parte subito per non lasciare neanche un giorno i cittadini senza servizi.

Un primo passo verso l’azienda regionale, che prevede, a regime, una holding (l’attuale EAV che fonderà per incorporazione AIR SPA), e tre società operative rispettivamente nel settore gomma (l’attuale AIR), nel settore infrastruttura (modello RFI) e nel settore del trasporto ferroviario/metropolitano (modello Trenitalia). 

Nel corso del mese di Settembre AIR acquisirà anche i servizi della fallita società Buonotourist (54 lavoratori, provincia di Salerno). 

A regime AIR (azienda regionale automobilistica), in attesa delle gare al momento sospese causa Covid, opererà in tutte le province della Campania con circa 1.800  addetti e circa 800 bus. 

 

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Lunedì, 23 Agosto, 2021

Questa mattina un uomo sulla cinquantina, probabilmente con intento suicida, è saltato nei binari nei pressi della fermata del Miglio d’oro, mentre era in transito il treno delle 08:26 proveniente da Sorrento e diretto a Napoli. Purtroppo non c’è stato nulla da fare per l’uomo che è deceduto.  La circolazione ferroviaria tra le stazioni di Ercolano e Torre Del Greco è momentaneamente interrotta ed è stato istituito un servizio sostitutivo di bus.

 

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Giovedì, 29 Luglio, 2021

EAV ha eseguito le opere di manutenzione straordinaria necessarie al ripristino della fruibilità del cavalcaferrovia sito in località Gavitiello, nel Comune di Bacoli. Le opere di manutenzione (circa 80 mila euro) sono consistite nella sostituzione delle parti metalliche completamente ossidate e distaccate che compromettevano la sicurezza nell’uso della struttura, nella verniciature di tutte le parti per consentire un’adeguata protezione agli agenti atmosferici e nel ripristino dell’illuminazione presente nel sovrappasso. Ciò ha dato la possibilità ai residenti, dopo tanto tempo, di poter utilizzare finalmente il sovrappasso in totale sicurezza.

Prosegue la collaborazione tra EAV ed il Comune di Bacoli che ha ottenuto il risultato, tra l’altro,  di riqualificare la stazione di Fusaro

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Martedì, 20 Luglio, 2021

Napoli, 20 luglio 2021. Maggiore sicurezza per i passeggeri grazie al diretto collegamento con la Centrale Operativa di EAV e con le forze dell’ordine, collegamento treno-stazione per monitoraggio di dati, immagini e posizionamento del treno oltre che servizi a bordo più efficaci grazie agli schermi nelle carrozze e alla possibilità di accesso wi-fi. Tutto questo rientra nel progetto “Treno sicuro” presentato questa mattina a Napoli dal Presidente e DG di EAV Umberto De Gregorio alla presenza dell'Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start Up della Regione Campania, Valeria Fascione.

Il progetto, promosso dall’Ente Autonomo Volturno, è stato realizzato in partnership con le aziende Axians (del Gruppo Vinci Energies Italia) e Cisco che hanno fornito e installato i loro sistemi digitali. A presentare le nuove tecnologie sono stati Salvatore Perrot, Managing Director Nord Ovest, Centro-Sud di Axians Italia, Enrico Mercadante, Leader Team Sales & Technical Specialists per il Sud Europa di Cisco Italia e Pasquale Rovito, Responsabile Ricerca e Sviluppo e RTD di EAV che spiega: “Si tratta di una infrastruttura di comunicazione realizzata sperimentalmente nella Galleria San Giorgio-Volla per una lunghezza di circa 4 Km. e su un treno prototipo. Grazie alle nuove tecnologie WI-FI utilizzate viene garantita una connettività a banda larga affidabile anche quando il treno è in movimento. Gli elementi per realizzare una vera e propria rivoluzione, un cambiamento radicale nei sistemi di informazione e nei servizi al pubblico, ci sono tutti. Il principale ingrediente è proprio quello di essere riusciti a fare rete.”

“Per Eav non si tratta solo di fruire di tecnologie straordinarie, grazie agli accordi come quello sottoscritto con Cisco e Axians e alla collaborazione che ne è scaturita, EAV ha fatto Open Innovation mentre molto spesso l’Open Innovation è un tema di cui si parla soltanto. In questi anni abbiamo avuto collaborazioni continue con le Academy Cisco e Apple, abbiamo partecipato a diversi hackathon che hanno ispirato soluzioni tecniche importanti, abbiamo dato supporto a numerosi project work dei ragazzi delle academy, e anche oggi vedremo una app sviluppata dagli studenti del Cisco DT Lab, con il supporto del nostro settore Ricerca e Sviluppo, che sfrutta le tecnologie messe a punto da Cisco e dagli altri partner. Oggi, grazie ai fondi esistenti, siamo fiduciosi di passare dalla sperimentazione alla realizzazione di progetti esecutivi che migliorano la sicurezza e i servizi al pubblico”, dichiara Umberto de Gregorio, Presidente e DG di Ente Autonomo Volturno.

A complimentarsi per la sperimentazione con l’auspicio che sia solo l’inizio di un lungo percorso di rinnovamento della linea, l’Assessore Valeria Fascione: “Grazie davvero per questa sperimentazione di treno sicuro che rende il viaggio più confortevole per tutti, pendolari e turisti. Un lavoro fatto insieme, Regione, Eav, Università e aziende private che ha portato un risultato davvero importante. Come Regione ci teniamo a tutte queste forme di partenariato perché siamo convinti siano la strada giusta per coniugare formazione e lavoro. Quello che presentiamo oggi è un treno che guarda al futuro, smart, con un occhio particolare alla sicurezza sia sanitaria sia personale, con sistemi digitali che rendono il viaggio una vera e propria esperienza grazie alle app collegate ai servizi turistici del nostro territorio. Quello di oggi è un esempio di come vorremmo che siano i mezzi di trasporto pubblici nella nostra Regione, noi stiamo lavorando per questo.”

 

A spiegare le particolarità della realizzazione tecnica dell’impianto, Salvatore Perrot: “Grazie alla Partnership che ci lega a Cisco da qualche anno, riusciamo sempre di più a realizzare progetti di alto valore tecnologico come quello che presentiamo oggi. Nell’ambito dei trasporti e in particolare le metropolitane, Axians Italia è diventata sempre più esperta nel lavorare anche in siti ostili o di difficile accesso per realizzare le migliori architetture e infrastrutture di rete. Il tipo di applicazione Cisco che abbiamo adottato per questa sperimentazione, consente di avere una comunicazione dati terra-treno con traffico sperimentato senza disservizio e con un basso “handover” quindi con una trascurabile perdita di pacchetti dati, minimizzata grazie all’architettura adottata, nonostante il treno sia in movimento e/o ad alta velocità.”

Fare innovazione con sperimentazioni che coinvolgono le aziende dei territori in cui operiamo per Cisco è estremamente importante” afferma Enrico Mercadante, Director Architectures and Innovation per il Sud Europa di Cisco. “Napoli, in particolare, è una fucina di talenti, al centro di un’area ricca di imprese come EAV pronte ad innovare, come ha dimostrato anche l’esperienza che abbiamo vissuto in questi ultimi anni con il Digital Transformation Lab e la nostra Academy presso l’Università Federico Secondo. La tecnologia che validiamo oggi in questo progetto consente di portare in mobilità sui treni i servizi che richiedono banda larga e solitamente troviamo nelle stazioni. Si tratta di soluzioni all’avanguardia, che guardano al futuro e che hanno un cuore italiano in quanto derivano dalla recente acquisizione di Fluidmesh, un’azienda nata a Pisa.”

 

 

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