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Comunicati stampa

Venerdì, 20 Novembre, 2020

Le recenti disposizioni emanate attraverso il DPCM del 3 novembre, con la successiva decisione del Ministero della Salute che colloca la Campania nella cosiddetta “Zona Rossa”, e le conseguenti Ordinanze del Presidente della Regione Campania, la sospensione delle attività didattiche ed universitarie in presenza, il ricorso sempre più massivo allo smart-working e la chiusura di alcune attività commerciali e produttive hanno determinato una notevolissima flessione della presenza di viaggiatori a bordo dei mezzi aziendali, treni ed autobus.

In considerazione della drastica riduzione della domanda, Eav opererà, a decorrere dal 23 novembre prossimo, una riduzione del servizio ferroviario e di quello automobilistico.

Sul sito sono pubblicati i nuovi orari :

Servizio ferroviario – in vigore dal 23 novembre 2020

Servizio Automobilistico – in vigore dal 22 novembre 2020

Restano in vigore sia il servizio sostitutivo di autobus domenicale per garantire gli spostamenti per motivi di lavoro che il servizio individuale su prenotazione per il personale sanitario. Tutte le Info per richiedere questi servizi sono alla pagina  https://www.eavsrl.it/web/servizi-domenica-misure

Allegato:
Mercoledì, 18 Novembre, 2020

Per prevenire possibili disagi causati da soppressioni derivanti dal rifiuto dello straordinario da parte del personale, oltre al servizio bus sostitutivo (uno o più bus in sostituzione delle corse treni soppressi) Eav ha predisposto un servizio aggiuntivo di autobus (a prescindere dalle soppressioni o meno di corse) per le prossime giornate di Giovedì 19 e Venerdì 20 novembre, per l’intero arco della giornata, sulle linee vesuviane e flegree.

Il servizio aggiuntivo sarà così articolato:

Partenza ogni 30 minuti dalle 6 alle 9 dai capolinea di:

  • Linee vesuviane – da Sorrento, Baiano, Poggiomarino e San Valentino Torio (via Sarno) per Napoli;
  • Linee flegree – da Licola con arrivo a Mostra.

Saranno effettuate fermate in corrispondenza delle principali stazioni.

Partenza ogni 60 minuti dalle 9 alle 20 dai capolinea di:

Napoli Porta Nolana e Mostra verso i capolinea di cui al punto precedente.

Il servizio sarà effettuato con autobus noleggiati da terzi nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di misure di prevenzione del contagio Covid-19.

Come detto, le citate corse sono aggiuntive rispetto all’attuale servizio di autobus che viene svolto in sostituzione delle corse giornaliere ferroviarie soppresse, il cui dettaglio è riportato tempestivamente sul sito eavsrl.it alla sezione Infomobilità e sui canali social di Eav.

 

Allegato:
Martedì, 17 Novembre, 2020

Le recenti disposizioni emanate attraverso il DPCM del 3 novembre, con la successiva disposizione del Ministero della Salute che colloca la Campania nella cosiddetta “Zona Rossa”, e le conseguenti Ordinanze del Presidente della Regione Campania, impongono limitazioni alla mobilità, al fine di ridurre le possibilità di incremento del contagio.

I servizi contrattuali, allo stato, sono svolti al pieno da parte della Società, che, nei giorni feriali, ha predisposto anche servizi aggiuntivi su gomma, assegnati a NCC, al fine di scongiurare gli affollamenti nelle ore di punta e di tenere i coefficienti di riempimento al di sotto del valore limite del 50%.

È indubbio, tuttavia, che la sospensione delle attività didattiche ed universitarie in presenza, il ricorso sempre più massivo allo smart-working e la chiusura di alcune attività commerciali e produttive, hanno determinato una notevolissima flessione della presenza di viaggiatori a bordo dei mezzi aziendali, treni ed autobus. Tale flessione risulta ancora più marcata, ovviamente, nelle giornate di domenica.

In questo scenario, inoltre, il crollo dei ricavi da traffico impone di porre in essere anche azioni tese ad una attenta gestione delle risorse finanziarie per tentare di avere un equilibrio di bilancio.

Per tali motivi la Società ritiene opportuno formulare una rimodulazione operativa di servizi effettuati nelle giornate di domenica, mirata soprattutto a scoraggiare la mobilità non legata ad effettive esigenze.

Le misure

  1. Tutti i servizi ferroviari, su tutte le linee aziendali, vengono soppresse nelle domeniche 22 e 29 novembre e del 6 e 13 dicembre, compreso la festività dell’8 dicembre;
  2. Vengono istituiti servizi automobilistici sostitutivi per le linee soppresse;
  3. Per gli operatori sanitari è predisposto un servizio dedicato individuale a chiamata;
  4. I servizi automobilistici di Eav, nelle domeniche 22 e 29 novembre, 6 e 13 dicembre, compreso la festività dell’8 dicembre, verranno effettuati con una riduzione media del 50% del servizio domenicale.

Tutte le info ed il dettaglio del nuovo orario domenicale e festivo sarà pubblicato su eavsrl.it

 

Allegato:
Mercoledì, 4 Novembre, 2020

Il DPCM del 3 novembre 2020 dispone aggiornamenti delle misure di lotta al contagio per il Trasporto Pubblico locale ed adeguamenti dei posti offerti al pubblico, con coefficienti di riempimento dei mezzi non superiore al 50%. Si riportano, di seguito, tutti i provvedimenti operativi, sia del Trasporto Ferroviario che di quello Automobilistico, messi in campo a tutela della salute dei lavoratori e dei viaggiatori.

Misure in comune

I viaggiatori sono ammessi a bordo e nelle stazioni solo se indossano la mascherina. Laddove il personale aziendale dovesse rilevare la mancanza della mascherina da parte di uno o più viaggiatori, dopo l’invito ad indossarla e alla mancata risposta, deve chiedere l’intervento delle forze dell’ordine attraverso i canali aziendali (Centrale Operativa Ferroviaria/Centrale Operativa Automobilistica/CNS).

Trasporto Ferroviario

 Su tutti gli elettrotreni, a partire dal giorno 5 novembre, i posti a sedere verranno limitati al 50%; i posti non occupabili saranno identificati mediante appositi “markers” che saranno apposti secondo modalità operative già precedentemente utilizzate. Il totale dei posti a sedere occupabili e dei posti in piedi ammessi non deve superare il 50% della capacità nominale. Verrà indicato ai viaggiatori, nel rispetto della distanza interpersonale, di utilizzare i corridoi ed i vestiboli distribuendosi lungo gli stessi. 

Il personale impegnato nelle stazioni e il personale di controlleria impiegato provvederà a fornire ai viaggiatori le alternative di viaggio predisposte su gomma (Pomigliano-Napoli, ErcolanoNapoli, Ottaviano-Napoli, Licola-Quarto-Pianura, Pianura-Soccavo-Mostra), al fine di alleggerire, ulteriormente, gli eventuali picchi di carico.

Trasporto Automobilistico

Sempre a partire dal 5 novembre, attraverso i soliti canali interni, si provvederanno a rimodulare, per ciascuna tipologia/dimensione di autobus, il numero dei viaggiatori massimo ammessi, tra seduti ed in piedi. Tale numero sarà riportato su “Avvisi al Pubblico” predisposti su tutti gli autobus. I posti a sedere non occupabili saranno identificati mediante “markers”.

Per entrambe le modalità di trasporto restano valide tutte le altre diposizioni emanate in materia di separazione fisica tra personale e viaggiatori, sospensione della vendita e controllo titoli a bordo, etc.

Servizi aggiuntivi su gomma a supporto del ferro

Al fine di rinforzare le fasce orarie più critiche a servizio dei pendolari sono predisposti servizi automobilistici aggiuntivi, dal lunedì al venerdì, mediante affidamento a terzi (NCC), sulle direttrici ferroviarie caratterizzate da una maggiore affluenza pendolaristica, concentrata soprattutto nelle ore mattutine – dalle ore 6,30 alle ore 9,30 così organizzati:

Linee Vesuviane

Ottaviano – Napoli Porta Nolana (nuova)

Ercolano – Napoli Porta Nolana (in corso dal 21/10 u.s.)

Pomigliano d’Arco – Napoli Porta Nolana (in corso dal 20/10 u.s.)

Linee Flegree

Licola – Quarto – Pianura (nuova)

Pianura – Soccavo – Mostra – Agnano (in corso dal 19/10 u.s.)

 

Servizi aggiuntivi per la gomma

Sono in corso, dal lunedì al sabato, i seguenti servizi aggiuntivi per la gomma:

  • servizi a Bacoli e Castellammare svolti da NCC
  • servizi a Ischia e Sorrento (mantenimento, in alcune fasce orarie, del servizio autunnale invece di quello invernale), svolti da EAV

Servizio di presenziamento stazioni

Con riferimento ai servizi di cui al punto 4, verranno presenziate, negli stessi giorni, le stazioni di:

OTTAVIANO - ERCOLANO - POMIGLIANO D’ARCO - LICOLA - PIANURA

anche con personale di controlleria che avrà il compito di indirizzare i flussi di utenza, fornendo ai viaggiatori le alternative di viaggio predisposte su gomma (Pomigliano-Napoli, Ercolano-Napoli, Ottaviano-Napoli, Licola-Quarto-Pianura, Pianura-Soccavo-Mostra), al fine di alleggerire, ulteriormente, gli eventuali picchi di carico

Monitoraggio servizio

Verrà effettuato un monitoraggio dei servizi resi, sulla base del quale potranno essere affinate le azioni messe in campo e, ove necessario, integrarle con ulteriori azioni.

Di seguito le tabelle orarie dei servizi automobilistici aggiuntivi:

 

Allegato:
Mercoledì, 4 Novembre, 2020

L’EAV, senza volersi sostituire a quanto di competenza della ASL, ha attuato un protocollo interno per cercare di avere un controllo immediato della situazione COVID tra i propri dipendenti. Abbiamo quindi formalizzato un accordo con un centro privato accreditato presso la Regione Campania.

Quando abbiamo un dipendente positivo facciamo i tamponi – su base volontaria -  a tutti coloro che hanno avuto un contatto stretto con il dipendente positivo. Quando abbiamo un dipendente con un familiare convivente positivo facciamo il sierologico a tutti coloro che hanno avuto un contatto stretto con il dipendente con il familiare positivo.

Sino ad ora sono tati effettuati circa 350 test sierologici su lavoratori che hanno avuto contatti con un altro lavoratore posto in isolamento fiduciario in quanto convivente con un soggetto positivo al Covid. Solo 4 di questi test sierologici sono risultati positivi (i lavoratori, in questo caso, sono stati invitati a contattare il proprio medico curante al fine di seguire l’iter previsto dalla normativa vigente).

Contemporaneamente si è provveduto ad effettuare circa 130 tamponi molecolari, su lavoratori che hanno avuto contatti con un altro lavoratore il quale ha dato comunicazione di essere risultato positivo al Covid. Solo 10 di questi tamponi molecolari sono risultati positivi (in questo caso il Medico Competente ricevuto l’esito degli stessi, dal centro autorizzato, ne ha dato comunicazione al lavoratore, nonché al proprio Medico Curante per la relativa presa in carico).

Attualmente tra i circa 3000 lavoratori dell’EAV vi sono 37 lavoratori in isolamento fiduciario e 40  lavoratori positivi al Covid.

Da questi dati appare evidente che il contagio dei lavoratori al covid non avviene, per la stragrande maggioranza dei casi, in EAV ma altrove. Se cosi non fosse lo screening tra i dipendenti che hanno avuto contatti stretti con positivi avrebbe dato un risultato certamente superiore a quello ottenuto pari a meno dell’otto per cento.

Un esempio per tutti: il nostro direttore centrale è risultato positivo. Abbiamo fatto  il tampone ai 20 collaboratori stretti del Direttore e nessuno di loro è risultato positivo. Come mai? Perché in EAV si lavora rispettando i protocolli di sicurezza, con le mascherine e distanziati.

Il contagio, purtroppo, avviene altrove e presumibilmente in famiglia, dove tutti naturalmente allentiamo le difese e siamo più esposti. Non a caso tutti i familiari del Direttore sono invece purtroppo risultati positivi.

Nei prossimi giorni avvieremo anche, in accordo con la Regione Campania,  uno screening di tutti i 3 mila dipendenti. Un’operazione che durerà diversi giorni su almeno 12 diversi siti produttivi e che verrà ripetuta periodicamente.

 

Allegato:
Mercoledì, 21 Ottobre, 2020

Nella gestione della nuova fase dell’emergenza coronavirus, Eav continua a monitorare il numero di viaggiatori trasportati, al fine di accertarsi di non superare i limiti di carico previsti dai dispositivi e dalle ordinanze in vigore. Pur registrandosi indici di riempimento inferiori al limite dell’80%, l’azienda rivolge particolare attenzione al gran numero di viaggiatori da trasportare nelle ore di punta, soprattutto con l’avvio delle attività scolastiche. Per questo, nelle fasce orarie con più affluenza, vengono istituiti dei servizi aggiuntivi di autobus tesi ad alleggerire il carico del trasporto ferroviario e saranno potenziati i servizi automobilistici. L’impegno è sostenuto anche grazie ai fondi resi disponibili dai recenti dispositivi di DPCM ed Ordinanze Regionali ed alla condivisione con le amministrazioni comunali interessate.

Nello specifico sono stati istituiti servizi autobus a sostegno delle tratte ferroviarie Baiano – Napoli e Torre Annunziata Napoli, mentre un collegamento di interscambio tra le linee Cumana e Circumfllegrea collegherà Pianura e Soccavo con la zona di Fuorigrotta e le stazioni Mostra ed Agnano.

Per quanto riguarda i servizi automobilistici, è ripristinato il servizio universitario extraurbano ed è stata istituita una nuova linea universitaria urbana che collega il Campus di Monte Sant’Angelo con la linea Circumflegrea.

Il piano prevede poi l’immissione di ulteriori 8 autobus per il potenziamento dei servizi urbani di Bacoli (2), Castellammare di Stabia (2) e sull’isola di Ischia (4).

Nei prossimi giorni e settimane verranno monitorate le frequentazioni e valutati nuovi ulteriori servizi aggiuntivi.

Di seguito il prospetto riassuntivo dei servizi predisposti:

 Info su orari e punti di partenza su www.eavsrl.it

Allegato:
Mercoledì, 14 Ottobre, 2020

L’area beneventana è oggetto di svariati interventi da parte di EAV tesi alla risoluzione definitiva di annosi problemi, al fine di offrire il miglior servizio possibile.

Gli interventi si possono cosi riassumere:

riapertura della linea ferroviaria Benevento-Cancello-Napoli

A partire dal 19 ottobre p.v., sulla tratta tra San Felice a Cancello e Benevento Appia, saranno effettuate, senza servizio viaggiatori, corse di prova propedeutiche alla prossima riapertura della linea Benevento – Napoli.

Ammodernamento tecnologico della linea Benevento-Cancello

Sono stati attivati i seguenti interventi:

  • È stato disposto l’’impegno di 3 milioni di euro per un primo parziale rinnovo dell’armamento; tali fondi, già nella disponibilità di EAV, derivano ex lege 160/2019, Art.1 comma 308 in quanto rinvenienti dalle risorse ex Art.11 DL.193/2016 destinate al miglioramento della sicurezza delle linee ferroviarie;
  • Entro il 15 dicembre p.v. sarà approvato e validato il progetto esecutivo, per un importo di 39 milioni di euro, relativo all’attrezzaggio ACCM/SCMT delle linee Benevento – Cancello e Piedimonte Matese – Santa Maria Capua Vetere, con inizio lavori previsto per gennaio 2021.

Ammodernamento stazioni – Intervento SMART STATIONS

Nell’ambito dell’intervento denominato Smart Stations, finanziato dalla Regione Campania con fondi FSC 2014-2020, sono già in atto i lavori di ammodernamento delle stazioni di Cervinara e San Martino Valle Caudina per circa 600.000 euro. Contestualmente è stato approvato in conferenza dei servizi il progetto definitivo della riqualificazione della stazione di Benevento Appia. Conseguentemente, entro fine anno, sarà bandita la gara per la progettazione esecutiva ed i relativi lavori per un importo presunto apri a circa 5 milioni di euro.

Restano aperti i tavoli di confronto tra Eav ed RFI per il passaggio della linea Benevento -  Cancello nel compendio RFI, come da decreto n.210 del 24 aprile 2018.

 

Allegato:
Mercoledì, 16 Settembre, 2020

 

È stato presentato a Napoli dal Presidente De Luca  la scorsa settimana un programma di 10+1 proposte di intervento finalizzate a rilanciare il capoluogo campano, tra le quali è compreso il progetto "Napoli Porta Est".

Questo il comunicato stampa di FS Sistemi Urbani concordato con EAV

“A seguito del finanziamento erogato dalla Regione Campania a valere su Fondi FSC il 5.7.2018 è stato sottoscritto tra i soggetti proprietari delle aree limitrofe alla stazione ferroviaria di Napoli Centrale/Garibaldi un “Accordo di Collaborazione per la definizione degli indirizzi strategici per la redazione del progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione e la riorganizzazione del Nodo Intermodale Complesso di Napoli Garibaldi”, nell’ottica di avviare in maniera congiunta tra le Parti un importante processo di riqualificazione globale del Nodo, attraverso la riorganizzazione sistemica ed integrata delle reti di trasporto, con un conseguente miglioramento delle funzioni di scambio intermodale.

Il Progetto è finalizzato a migliorare l’accessibilità alle infrastrutture strategiche, a favorire l’interscambio tra le diverse modalità di trasporto e a creare soluzioni per il decongestionamento dal traffico urbano ed è stato affidato, nell'ambito delle società del Gruppo FS Italiane, da FS Sistemi Urbani a Italferr, società deputata alla progettazione e al project management di linee ferroviarie, stazioni e centri intermodali.

In particolare, il progetto propone il potenziamento delle funzioni di scambio intermodale e il completamento del nodo ferroviario di Napoli Garibaldi da realizzare anche tramite il riassetto trasportistico delle linee vesuviane, nonché tramite il processo di rifunzionalizzazione/riqualificazione delle aree dell’ex scalo merci FS di Napoli Centrale (adiacente corso Arnaldo Lucci).

L’obiettivo da conseguire è la realizzazione in tale area di un HUB tra i più completi a livello nazionale, fortemente interconnesso con la città, mediante la valorizzazione dell’intermodalità territoriale e comunale (pedonale, ferro, gomma, bici), al fine di favorire nel tempo il passaggio a un sistema di mobilità sostenibile, con la graduale riduzione dell’utilizzo dell’auto privata in favore del mezzo pubblico.

L’HUB sarà composto da:

  • Ampliamento della nuova stazione EAV Garibaldi con la dismissione dell’attestamento a la riconversione di Porta Nolana in deposito/rimessa;
  • un nuovo terminal bus e un parcheggio scambiatore, direttamente accessibili dall’autostrada A3;
  • Interconnessione tra i diversi sistemi di trasporto per favorire l’interscambio modale e l’accessibilità al TPL.

Il progetto si propone in particolare di intercettare il traffico su gomma proveniente dall’autostrada A3 per convogliarlo nel nuovo HUB prima che questo si riversi su via Galileo Ferraris, modificando in modo determinante l’attuale accessibilità dell’area, rendendo probabilmente necessarie anche alcune significative modifiche dell’attuale sistema di viabilità.

LA NUOVA STAZIONE EAV GARIBALDI e l’HUB

Il “motore trasportistico” nell’ambito dell’intero progetto descritto è costituito dalla nuova stazione EAV, concepita per soddisfare l’incremento significativo della domanda di trasporto delle linee ex-circumvesuviane nella stazione Garibaldi a spese di quella di Porta Nolana. L’arretramento a piazza Garibaldi dell’attestamento del servizio viaggiatori potrà infatti ottimizzare i tempi di interscambio tra i diversi sistemi e favorire l’attuazione strategica del progetto.

La nuova stazione sarà accessibile, oltre che dalla galleria commerciale della stazione FS di Napoli Centrale - configurazione attuale -, da un secondo ingresso da realizzare al livello delle banchine, che disporrà anche di un nuovo elemento di connessione in cui saranno localizzate le aree di attesa, le biglietterie e i servizi per i passeggeri dell’intero HUB intermodale. All’esterno della nuova stazione sarà collocato un ampio accesso kiss&ride, dotato di corsie per i taxi e di un terminal bus, da dove sarà possibile raggiungere il nodo di interscambio attraverso appositi percorsi. Il nuovo terminal bus, dotato di ampie banchine, segnaletica a messaggio variabile e pensiline di protezione per le persone in attesa, garantirà le fermate e lo stazionamento ai bus attualmente presenti nell’area. Infine, a completamento dell’HUB e direttamente connesso all’autostrada a A3, saranno previsti nuovi sistemi di sosta auto.

LE IMPLICAZIONI URBANISTICHE E SOCIALI

Il progetto proposto costituisce un’opportunità per conseguire un nuovo assetto morfologico e la riqualificazione urbana all’intera area dell’ex scalo merci FS di Napoli Centrale.

In particolare, le coperture dei binari della circumvesuviana lungo via Galileo Ferraris compresa la trincea della stazione di Porta Nolana definiranno una nuova traccia, “Chilometro Verde”, costituita da una passeggiata per ciclisti e pedoni tra Porta Nolana e la stazione di Gianturco, con spazi dedicati all’incontro, alla sosta, al verde e allo spettacolo e con importanti ricuciture e riqualificazioni del tessuto urbano. I nuovi spazi potranno rappresentare un volano per processi più ampi di rigenerazione urbana e garantiranno un miglioramento del benessere ambientale, acustico e della permeabilità dei suoli con la riduzione dell’effetto “isola di calore” per l’intero quartiere.

Infine, a completamento del progetto di rigenerazione urbana dell’area, è in fase di studio la possibilità di sviluppare nuove funzioni strategiche adeguatamente contestualizzate in un punto nevralgico della città.

 

http://www.fssistemiurbani.it/content/fssistemiurbani/it/in-primo-piano/news-ed-eventi/2020/9/15/il-progetto--napoli-porta-est-.html

 

Intanto un primo step del progetto è stato avviato da EAV.

EAV ha pubblicato la gara per il Restyling delle stazioni di Napoli Porta Nolana e Piazza Garibaldi e ha avviato i lavori di ammodernamento ed ampliamento della Biglietteria di Piazza Garibaldi.

 

Gli interventi, per un valore complessivo di circa € 8.000.000,00, hanno l’obiettivo di dare nuovo lustro alle Stazioni più rappresentative della rete EAV, sia dal punto di vista architettonico che funzionale.

Di seguito vengono descritti i progetti e gli interventi in corso.

 

Porta Nolana

 

 

L’importo previsto per i lavori è pari a circa € 5.000.000,00.

È attualmente in corso la gara per i lavori di realizzazione.

Si stima di dare avvio ai entro il secondo trimestre 2021.

 

La stazione di Porta Nolana rappresenta oltre che il punto terminale delle linee Vesuviane di EAV nella città di Napoli anche la sede principale della direzione della Società. L’edificio attuale è stato costruito tra il 1972 e il 1975 su progetto di Giulio De Luca e Arrigo Marsiglia e presenta una struttura in calcestruzzo armato con una copertura a sbalzo e travi di calcestruzzo a vista che sporgono fino ad innervarsi nella copertura.

Il progetto prevede la revisione ed il potenziamento del sistema di illuminazione del piazzale antistante la stazione finalizzato alla fruizione in sicurezza dello stesso e la rifunzionalizzazione complessiva degli interni della stazione, nonché la realizzazione di nuove connessioni verticali per i viaggiatori e per i dipendenti al fine di superare più agevolmente le barriere architettoniche.

 

 

Piazza Garibaldi

L’importo previsto per i lavori è pari a circa € 2.500.000,00.

È attualmente in corso la gara per i lavori di realizzazione.

Si stima di dare avvio ai entro il secondo trimestre 2021.

 

La stazione delle linee Vesuviane EAV di piazza Garibaldi è un punto nevralgico di grande rilevanza per il transito dei viaggiatori in arrivo ed in partenza da Napoli: il collegamento diretto con la stazione FS di Napoli Centrale fa sì che circa il 65% degli 80.000 passeggeri/giorno dell’intera rete Vesuviana transiti in questa stazione.

L’enorme flusso viaggiatori comporta per la stazione in oggetto l’aggravamento di alcune criticità dovute all’obsolescenza delle strutture soprattutto in riferimento alle dimensioni inadeguate dei percorsi e la scarsa accessibilità per i diversamente abili.

Altri elementi critici della stazione in oggetto riguardano l’esiguità dell’ampiezza delle banchine, soprattutto del binario 4 dove transita la maggior parte dei viaggiatori, l’ampiezza del collegamento tra i binari e la stazione FS di Piazza Garibaldi, l’obsolescenza del sistema di illuminazione e delle finiture in generale.

Essendo la stazione della rete Vesuviana con il maggior numero di transiti, costituisce di fatto la “porta” della città per chi arriva dall’area vesuviana e quindi lo studio ha proposto anche un restyling di carattere estetico/formale della stessa in modo da migliorare l’impatto percettivo sui fruitori.

 

Gli interventi previsti nel progetto sono i seguenti:

  • Ampliamento del percorso di collegamento tra la stazione EAV e la stazione FS;
  • Ampliamento del percorso in uscita su via Galileo Ferraris con relativi ascensori;
  • Restyling completo delle banchine e dell’ingresso lato Galileo Ferraris, incluso il rifacimento degli impianti elettrici e speciali.

 

 

Biglietteria Piazza Garibaldi

 

L’importo previsto per i lavori è pari a circa € 500.000,00.

Sono attualmente in corso i lavori di realizzazione.

Si stima di terminare i lavori del nuovo locale biglietteria entro dicembre 2020 e completare l’intera opera entro il primo trimestre 2021.

 

EAV contestualmente al restyling delle Stazioni di Porta Nolana e Piazza Garibaldi ha avviato, con fondi aziendali, i lavori per l’ammodernamento e ampliamento dell’attuale area biglietteria gestita dall’EAV all’interno del piano interrato della Stazione di P.zza Garibaldi prospiciente su Corso Arnaldo Lucci.

Poiché la stazione rappresenta un importante centro di transito per gli utenti in arrivo e in partenza da Napoli, oltre ad essere un punto nevralgico per l’intero trasporto regionale, il progetto fissa gli obiettivi primari sui quali centrare l’attenzione per riqualificare strutture obsolete e spazi destinati ai viaggiatori e, al contempo, migliorare e ottimizzare i flussi in ingresso ed in uscita della stessa.

Per ottenere quanto esposto, si è ritenuto opportuno aumentare l’area sottoposta a gestione EAV usufruendo dello spazio libero commerciale situato di fronte all’area dell’attuale biglietteria EAV, proprietà di Grandi Stazioni Reatil.

L’obiettivo necessario è stato inoltre quello di individuare un linguaggio architettonico efficace e comune alle altre stazioni EAV in grado di conferire un’identità formale immediatamente riconoscibile ai viaggiatori.

 

 

Allegato:
Venerdì, 4 Settembre, 2020
Nel mondo digitale le informazioni e le notizie si “muovono” con un ritmo e una velocità tale che non ci riesce a stargli dietro e dopo un primo momento di chiarezza ci corre l’obbligo di fare il punto della situazione, anche per meglio indirizzare il confronto e trovare le adeguate misure.
Eav svolge servizi in forza di un unico contratto di servizio, sottoscritto con la Regione Campania. Il contratto presuppone obblighi (soprattutto quello di adempiere) e corrispettivi. Per il periodo marzo-agosto, in piena crisi ed incertezza sul sistema trasporto, i corrispettivi sono stati erogati pari allo stesso periodo del 2019. Ma, in generale, vengono erogati corrispettivi in virtù delle percorrenze svolte: più chilometri vengono effettuati e più corrispettivi vengono ricevuti. Quindi, è evidente che EAV ha tutto l’interesse a svolgere tutti i servizi contrattuali.
Cosa impedisce di farlo? Il numero di autobus!
Dopo anni di cupo immobilismo, le procedure regionali per l’acquisto di autobus si sono sbloccate. Eav riceverà 142 autobus, di cui i primi 37 già consegnati emessi in esercizio da mesi.
Già ora, nelle aree in questione, si stanno svolgendo servizi in maniera pressoché egregia sia a Torre del Greco che a Castellammare di Stabia. Ed è stucchevole e falso ipotizzare che tali comuni sono privilegiati rispetto agli altri (Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase), in quanto la viabilità in questi ultimi comuni impongono l’utilizzo di autobus più piccoli, di cui siamo attualmente carenti e che arriveranno nei prossimimesi. Ai comuni in questione, o almeno ad alcuni di essi, già nel mese di luglio, è stata comunicata la difficoltà e spiegato che “raschieremo” il fondo pur di immettere almeno un autobus in ciascun comune con l’inizio delle scuole, e anche su queste pagine ci dichiariamo disponibili ad un incontro congiunto con le quattro amministrazioni.
A chi chiede anche assunzioni, poi, ricordiamo che complessivamente, in quest’ultimo anno, Eav assunto 430 giovani a tempo indeterminato, tra cui 94 conducenti. Di questi, solo per dettaglio, per 45 le procedure sono state avviate nei mesi della emergenza totale, consentendo l’assunzione a giugno. Abbiamo avuto coraggio e volontà, e non vorremmo, ora, apparire come inefficaci e attendisti.
Tra l’atro, giusto per ulteriore chiarezza, i servizi dell’intera Regione sono stati messi a gara e le procedure è previsto che siano completate, per la presentazione delle offerte, a marzo 2021; le stesse procedure di gara impongono attenzione e riguardo su nuove assunzioni.
Siamo sicuri che la forza attuale di conducenti è proporzionata ai servizi che si svolgono o che si svolgeranno con l’avvio delle attività didattiche ed universitarie e sapremo, comunque,intervenire per tutte le emergenze.
Infatti, i recenti dispositivi normativi in materia di trasporto legato all’emergenza, consentirebbero, come ultima ratio, anche il ricorso ai noleggiatori. Riteniamo opportuno che ci sia anche una scialuppa ulteriore di salvataggio per salvaguardare il diritto alla mobilità, su questo ieri vi è stata riunione in Regione, vedremo

 

Allegato:
Venerdì, 4 Settembre, 2020

Abbiamo ereditato 5 anni fa una ferrovia abbandonata. Oggi abbiamo treni nuovi ed investimenti in corso per 40 milioni di euro per dotare la ferrovia del sistema di sicurezza necessario per poter essere effettuato il passaggio ad RFI. Il tavolo tra EAV ed RFI è aperto. Essendo passati sotto il controllo di ANSF siamo sottoposti ad un controllo rigoroso ed è giusto cosi. Sulla sicurezza non si scherza.

Come noto la linea in oggetto è stata interessata da due svii a pochissima distanza l’uno dall’altro.

L’azienda ha nominato, come di prassi, due distinte Commissioni d’inchiesta, una per il Trasporto e l’altra per l’Infrastruttura, che stanno effettuando tutti gli approfondimenti tecnici necessari a verificare l’interazione tra Infrastruttura e treno, con il supporto di una ditta specializzata in diagnostica strumentale, per valutare tutti gli aspetti utili a scongiurare il ripetersi di simili eventi.

Tali attività, purtroppo e comprensibilmente, sono state rallentate dalla emergenza COVID.

L’ANSF è pienamente edotta di tutto quanto in essere, avendo EAV provveduto all’invio della documentazione tecnica ad oggi disponibile e, non appena saranno concluse le attività di commissione di inchiesta, disporrà degli atti conclusivi delle stesse.

Relativamente agli effettivi tempi occorrenti per la riapertura della linea, non si può non sottolineare che detti tempi sono stati condizionati anche dall’emergenza COVID-19 che ha notevolmente protratto i tempi necessari all’effettuazione dei sopralluoghi relativi alle attività di indagine.

Obiettivo primario di EAV è la riapertura integrale della linea, il che potrà avvenire subordinatamente all’individuazione, e successiva risoluzione, della problematica tecnica allo stato ancora in fase di approfondimento. Resta evidente che, non avendo ancora certezze in merito ai motivi che hanno portato agli svii, appare non opportuna (ai fini della sicurezza) una riapertura parziale della linea che, d’altra parte, comporterebbe, ove possibile, scomodi trasbordi per i viaggiatori, con i relativi perditempo.

In ogni caso, i cicli manutentivi sono stati sempre mantenuti in vigore in modo da poter tempestivamente riaprire la linea all’esercizio.

Il servizio sostitutivo, decorrente dal 16 marzo u.s., è garantito tutti i giorni, dal lunedì al sabato, con 10 corse automobilistiche sostitutive e dal 18 maggio u.s. le corse sostitutive sono state incrementate di ulteriori corse passando a 18 di cui 4 effettuate con due autobus. I bus, da n. 50 posti, consentono l’incarrozzamento di tutti gli utenti, garantendo il rispetto delle norme anti COVID.

Il 27 agosto u.s è stato, inoltre, affidato l’ulteriore incarico del  Servizio di Misura della Geometria del Binario e del Profilo della Rotaia sulla linea in questione mediante l'utilizzo di un sistema a tecnologia opto-inerziale installato a bordo di un veicolo diagnostico autopropulso, in conformità alla Norma Europea UNI EN 13848 "Applicazioni Ferroviarie - Binario - Qualità della Geometria del Binario".

Il Report delle Misure di Geometria, che conterrà la registrazione dei parametri geometrici del binario e del profilo rotaia acquisiti nel corso del rilievo diagnostico dell'infrastruttura ferroviaria, consentirà l’individuazione di eventuali criticità che saranno oggetto delle necessarie azioni correttive.

Si comunica, altresì, che a partire dai primi giorni di settembre è stato intensificato il processo manutentivo della linea, con particolare riferimento al lavoro di sfalcio e diserbo dell’intera tratta.

Al momento le Commissioni di inchiesta stanno completando l’attività di indagine, ed entro la metà di settembre, trasmetteranno le relazioni conclusive delle indagini.

A valle sia del rilievo che delle conclusioni delle commissioni di inchiesta, sarà possibile esprimersi in modo realistico su tempi e modalità di riapertura della linea, in concerto con ANSF. 

L’EAV ha messo in campo un processo di rinnovamento su tutta la rete con particolare riferimento ai sistemi automatici di controllo della marcia del treno, in particolare sulle linee suburbane, Cancello – Benevento e Santa Maria Capua Vetere - Piedimonte Matese, sono stati stanziati ben 46 milioni d’euro per l’attrezzaggio tecnologico con sistema SCMT, con l’adeguamento alle normative ANSF.

Tali provvedimenti, oltre ad elevare il livello sicurezza, consentiranno il miglioramento delle performance dell’esercizio ferroviario e la conseguente riduzione dei tempi di percorrenza.

Si evidenzia che detti interventi rientrano tra quelli individuati e richiesti nel corso dei tavoli tecnici istituiti per il futuro subentro da parte di Rete Ferroviaria Italiana alla gestione della linea in oggetto.

 

La procedura per il passaggio della Concessione dell’infrastruttura, della tratta Benevento-Cancello della Regione Campania da EAV a RFI, ha come finalità quella della completa integrazione della linea nel sistema nazionale con il successivo ripristino/incremento delle corse viaggiatori che Trenitalia faceva sulla linea e l’incremento delle corse fatte da EAV.

 

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