Il nostro viaggio verso un mondo più verde continua attraverso progetti di efficientamento energetico e approvvigionamento energetico sostenibile
Fin dal 2008 è stata intravista l’enorme potenzialità delle superfici in gestione della infrastruttura ferroviaria in termini di aree a sviluppo dedicato alle nuove fonti di energia rinnovabile.
Gli impianti attivi che hanno beneficato dell’allora “conto energia” e a tutt’oggi funzionanti sono gli impianti fotovoltaici di Napoli Porta Nolana, Comiziano e Ponticelli.
NAPOLI
- Porta Nolana Impianto kWp 49,14 - produzione 2024 kWh 24.131
OFFICINA DI PONTICELLI
- Impianto da kWp 49,14 - Produzione 2024: kWh 37.962
- Impianto da 920,55 kWp Produzione 2024: kWh 789.798 (di cui cessione in rete 420.896 kWh e 368.902 kWh in autoconsumo)
OFFICINA DTA DI COMIZIANO Impianto da kWp 49,14 - Produzione 2024: kWh 1.947
Oltre a questi impianti vi sono 40 impianti relativi al contratto in PF che hanno prodotto nel 2024 kWh 1.208.087 di energia da fonte solare fotovoltaica, di cui 530.173 kWh ceduti in rete e 530.086 in autoconsumo
Prossima stazione: idrogeno rinnovabile.
Nel nostro percorso verso la sostenibilità, stiamo realizzando un impianto di produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno rinnovabile sulla Linea Alifana. Grazie all’idrogeno, il trasporto ferroviario e quello su strada potrebbero finalmente diventare indipendenti dai combustibili fossili.
La continua ricerca di soluzioni tecnologiche più efficienti e sostenibili sta portando alla realizzazione di un impianto di produzione, stoccaggio e rifornimento di IDROGENO RINNOVABILE sulla Linea Alifana, al fine di sviluppare una sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto ferroviario e quello su strada e rendere questi ultimi indipendenti dai combustibili fossili.
- Taglia potenza idrolizzatore: 5 MW
- Potenza cabina elettrica: 9,8 MW
- Impianto fotovoltaico: 500 kWp con una producibilità oltre i 500 MWh/anno
- Fabbisogno annuo stimato: 250.000 kg di H2/anno
L’ Ente Autonomo Volturno fu istituito con la Legge 8 luglio 1904, con la legge n. 351, recante Provvedimenti per il risorgimento economico della città di Napoli
Inizialmente, la missione dell'Ente Autonomo Volturno era quella di produrre energia idroelettrica sfruttando la forza motrice delle acque del fiume Volturno, per poi trasportarla e distribuirla alle industrie di Napoli, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo industriale della città.
In un contesto energetico in continua evoluzione, caratterizzato da nuove regolamentazioni e dalla volatilità dei mercati, EAV ha sta valutando l’opportunità di operare direttamente nel settore energetico.
Obiettivo strategico di EAV è quello di acquisire la qualifica di RESELLER di energia elettrica ed avviare la relativa attività di vendita di energia elettrica a clienti finali con l’obiettivo di ottenere prezzi di acquisto inferiori
Palazzo Giovene di Girasole - Napoli
Sede Storica di EAV
Il servizio di eBike Sharing coinvolge i comuni vesuviani serviti dalla linea ferroviaria di EAV, mette a disposizione dei cittadini un totale di 330 eBike in 67 stazioni virtuali. Il progetto, che non ha costi per le municipalità coinvolte, è stato finanziato da EAV - Ente Autonomo Volturno con i contributi ministeriali per la promozione della Sharing Mobility, ricevuti attraverso la Regione Campania. EAV poi, a sua volta, ha affidato la gestione a VAIMOO (parte di Angel Holding) attraverso un avviso pubblico.
Il nuovo progetto di mobilità urbana ha l’obiettivo di offrire ai cittadini dei comuni un sistema integrato tra i servizi di trasporto pubblico locale operati da EAV e il nuovo bike sharing. Un’opportunità unica per ridurre il traffico, disincentivare l’utilizzo dell’auto privata ed offrire un'esperienza di trasporto sostenibile e accessibile ai cittadini dei comuni coinvolti. Il piano tariffario VAIMOO, già particolarmente conveniente, grazie all’integrazione con EAV prevede importanti scontistiche sull’utilizzo del servizio del bike sharing per gli utenti in possesso di un titolo di viaggio EAV.
Già attivo a Torre del Greco, Pompei e Scafati e Torre Annunziata, prevede, a regime, la copertura di diversi comuni serviti dalla linee vesuviane di EAV
Il controllo delle emissioni acustiche rappresenta uno degli obiettivi di riferimento della Agenda 2030 mirando “a ridurre l'inquinamento pro capite prodotto dalle città, compreso l'inquinamento acustico, e a promuovere uno sviluppo urbano più inclusivo e sostenibile” (Obiettivo 11). La riduzione dell'inquinamento acustico, in particolare quello generato dai trasporti, rappresenta uno specifico proponimento di EAV al fine di migliorare la qualità della vita e tutelare la salute delle persone.
Nel recepire la direttiva europea 2002/49/CE “Environmental Noise Directive” (END) recepita in Italia con il D. Lgs. 194/2005 Eav è impegnata nelle tre principali azioni:
- la determinazione dell’esposizione al rumore ambientale mediante la mappatura acustica realizzata sulla base di descrittori e metodi di determinazione comuni;
- l’informazione del pubblico in merito al rumore ambientale e ai relativi effetti;
- l’adozione di piani d’azione in base ai risultati della mappatura acustica, allo scopo di evitare e ridurre il rumore ambientale laddove necessario.
È di recente realizzazione un intervento di installazione di SISTEMI DI LUBRIFICA AUTOMATICA dell’armamento ferroviario che non solo ha portato ad una sensibile riduzione delle immissioni acustiche ferroviarie, ma al contempo ha ridotto gli oneri per la manutenzione dei rotabili e soprattutto i consumi di trazione elettrica.
Nel corso dell’anno 2020 EAV ha concluso l’installazione di un sistema di lubrificazione automatica del bordo rotaia (Railroad ARDS) sulle linee ferroviarie dell’Area Vesuviana. Il sistema Railroad ARDS consiste in un impianto elettromeccanico che rilascia una quantità controllata di grasso biodegradabile ad alta prestazione al bordo della rotaia, la cui distribuzione graduale ed uniforme lungo tutta la rete ferroviaria avviene a seguito del transito del materiale rotabile in circolazione. Il grasso adottato nel sistema Railroad ARDS contiene pigmenti lubrificanti solidi i quali sono in grado di realizzare una pellicola efficace di interposizione tra il bordino della ruota e la rotaia, con conseguente miglioramento dell’adesione dei profili ruota/rotaia e miglioramento della scorrevolezza. Uno studio effettuato presso EAV ha permesso di conoscere e valutare i vantaggi e i benefici connessi all’adozione del sistema Railroad ARDS in termini di riduzione dei costi di manutenzione e dei consumi energetici connessi alla trazione ferroviaria (cfr articolo pubblicato sulla Rivista “La Tecnica Professionale” del mese di Marzo 2025).