Alla presenza del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Presidente di EAV Umberto De Gregorio, con i dirigenti e tecnici, ha presentato questa mattina il primo treno della casa costruttrice CAF che entra in servizio domani mattina.

EAV ha acquistato 10 treni dalla casa produttrice spagnola CAF. Investimento di 100 milioni di euro. Il primo viene immesso in servizio il 25 settembre. Altri tre sono già a Napoli e verranno immessi in servizio entro la fine dell’anno. Gli ultimi 6 entro il 2026.

Si tratta degli stessi treni in servizio sulla linea 1 gestita da ANM. Con la chiusura dell’anello ed il collegamento a Piscinola tra rete EAV e rete ANM l’obiettivo è di fare un servizio in continuità, cioè chi viene da Aversa potrà arrivare con lo stesso treno sulla linea UNO della Metropolitana.

In dettaglio

La linea metropolitana EAV è nata sul tracciato dell’antica ferrovia Alifana, è un percorso di costante evoluzione. Inaugurata in due fasi – nel 2005 fino a Mugnano e nel 2009 fino ad Aversa – è stata la prima metropolitana interprovinciale d’Italia, unendo le province di Napoli e Caserta e guadagnandosi il nome di “Linea Arcobaleno” per l’originale design cromatico delle sue stazioni.

Per quasi due decenni, il servizio su questa linea è stato garantito da convogli della serie M100, la cui tecnologia era già obsoleta all’epoca dell’inaugurazione.

Grazie a un progetto di ristrutturazione finanziato dalla Regione Campania e alla competenza dei tecnici e dei lavoratori EAV, questi treni hanno continuato a circolare, superando le difficoltà legate all’anzianità dei mezzi (50 anni di vita) e alla necessità continua di manutenzione.

L’acquisto di nuovi treni dall’azienda spagnola CAF, gli stessi già in uso sulla Linea 1 della metropolitana di Napoli, segna un’epoca di profonda innovazione.

L’investimento di 100 milioni di euro, finanziato con risorse FSC 2014/2020 e PNRR, ha consentito l’acquisto di 10 nuovi convogli che saranno consegnati tutti entro il 2026.

Questo passo è cruciale per l’integrazione tra la Linea Arcobaleno e la Linea 1 di Napoli, resa oggi possibile anche dalla rampa di collegamento a Piscinola.

I nuovi treni, messi in esercizio in tempi record grazie alla collaborazione di Ansfisa, offriranno un notevole miglioramento in termini di comfort, sicurezza e capienza; saranno denominati treni T-Rainbow sia perché richiamano il nome della linea che percorreranno ma soprattutto perché rappresenterà in questo difficile momento un messaggero di speranza per la pace e di inclusione.

I nuovi convogli sono dotati di aria condizionata, un sistema di videosorveglianza interno a circuito chiuso e una significativa riduzione del rumore. Le porte con sensori e gli spazi dedicati rendono i treni pienamente accessibili a persone con disabilità.

Ogni treno è composto da 6 carrozze intercomunicanti, con una lunghezza totale di circa 108 metri e una capienza di circa 1200 passeggeri, di cui oltre 130 seduti, aumentando di ben 3 volte l’attuale capacità di trasporto per treno. I treni saranno manutenuti da una società italiana e si prevedono assunzioni sia per la conduzione dei treni che per la manutenzione.

L’introduzione dei nuovi treni oltre a migliorare comfort e sicurezza per i viaggiatori permetterà di potenziare finalmente la frequenza delle corse.

Con l’entrata in servizio degli altri 3 convogli già consegnati e prevista per Gennaio 2026 assieme ad ulteriori assunzioni , si potrà estendere la frequenza di 15 minuti all’intera giornata.

L’obiettivo finale, con l’arrivo di tutti i 10 treni (entro Dicembre 2026), con il collegamento delle rampe tra linea 1 e linea arcobaleno, ad una frequenza di un treno ogni 8 minuti.

Progetto non finanziato / Nuova rete metropolitana Aversa – Di Vittorio

presentata richiesta di finanziamento del valore di 2 miliardi

L’intervento è stato inserito nell’ambito della Delibera della Regione Campania n. 275 del 21maggio 2025, con la quale la Regione ha aderito all’Avviso MIT n. 3/2024 per la programmazione degli interventi di Trasporto Rapido di Massa.

Con tale atto la Regione ha espresso la propria volontà di promuovere il progetto della «Linea Metropolitana Napoli–Arzano», del valore di 2 miliardi di euro, insieme ad altri interventi prioritari sul territorio.

EAV, in qualità di soggetto attuatore, ha presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il progetto della «Linea Metropolitana Napoli–Arzano» per l’istanza di richiesta di finanziamento nell’ambito del Trasporto Rapido di Massa. La richiesta di finanziamento è stata concepita e strutturata in modo da consentire la realizzazione e successiva attivazione della linea per tratte funzionali autonome, in caso di ottenimento dei finanziamenti in momenti diversi

la linea ha una estensione di 10 km e comprende:

• n° 9 Stazioni

• n°6 comuni interessati : Sant’Antimo, Casandrino, Grumo

Nevano, Arzano, Casavatore e Napoli

• 8 minuti di cadenzamento

• n° 2 Nodi di interscambio metropolitano:

‐ Piscinola : Linea 1 e Linea Arcobaleno

‐ Di Vittorio : Linea 1 e Linea 10

• n°3 Parcheggi di interscambio intermodale

• n° 6 Nuovi treni CAF