Due dipendenti – seguiti per ben dieci giorni, perché sospetti, da agenzia investigativa disposta da EAV – per tutti i dieci giorni falsificavano i cartellini dichiarando prestazioni di lavoro straordinario (e/o diarie) mai effettuate. Impossibile dire da quanto tempo l’illecito andasse avanti. Sono scattati inevitabilmente i due licenziamenti. Uno dei due dipendenti ha ammesso il fatto e chiesto di essere penalizzato per il danno causato all’azienda senza essere licenziato. La direzione ha evitato il licenziamento con una conciliazione che ha coniugato in modo equilibrato “rigore” ed “umanità”.
Comunicato stampa Eav – Furbetti dello straordinario
Data:
27 Luglio 2022