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EAV insieme a Regione Campania e SSC Napoli hanno realizzato, nella stazione MOSTRA della storica ferrovia Cumana, l’opera dal titolo “FORZA NAPOLI SEMPRE”.
L’opera raffigura calciatori, allenatori, stadi e trofei vinti dalla SSC Napoli, dalla fondazione nel 1926 agli inizi del XXI secolo: è dunque un esteso omaggio ai personaggi ed ai luoghi iconici della storia azzurra, con uno specifico, discreto ma sentitissimo accento su Diego Armando Maradona, raffigurato con una “coroncina”, come Re del Calcio universale.
La realizzazione dell’opera è stata coordinata, a titolo gratuito, da INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, con il contributo della Camera di Commercio di Napoli e della ditta Comune Costruzioni, della SITE s.r.l., in collaborazione con l’Archivio Carbone per il recupero delle foto storiche e con Il Napolista per aneddoti o momenti particolari riguardo alle scene, cui faranno riferimento i codici QR presenti sull’opera per stimolarne l’interattività.
La grande opera di creatività urbana è stata realizzata sulle due banchine della stazione da un team di creativi urbani: Fabio Della Ratta, Nicholas Perra e Fabrizio Di Luca, insieme a Domenico Olivieri, Michele Nolli e Musa Sey. L’opera, la cui realizzazione è durata un totale di circa quattro mesi, è il primo murales che celebra l’intera storia del Calcio Napoli su 130 pannelli, 65 per banchina, per complessivi 300 mq. Il titolo dell’estesa opera è “Forza Napoli sempre”. Dai pionieri della fondazione, come Garbutt e Sallustro, si passa ai primi successi degli anni Sessanta e Settanta, con Pesaola, Vinicio, Sivori, Juliano e Savoldi, per arrivare ai primi anni Ottanta con Krol e Bruscolotti. A seguire l’epopea maradoniana, con Diego, Bianchi, Careca, Ferrara, De Napoli e tanti altri campioni di quello splendido periodo e di quello successivo, con Cannavaro, Taglialatela e Zola, per poi ripartire dal periodo buio con Grava e Resa e il ritorno in Serie A e in Europa con Hamsik, Lavezzi, Mazzarri e Benitez.
Nel suo distendersi, la hall of fame contempla anche titoli e stadi (Partenopeo, Collana e San Paolo pre e post Italia 90), ed i colori virano dal seppiato del periodo pionieristico al bianco e nero e ai primi tratti di colore, fino ad accendersi sui successi del settennio sul finire degli anni Ottanta. E poi a seguire con Gattuso, Koulibaly, Cavani, Insigne ed altri. Incorniciano l’opera le frasi di Mimmo Carratelli, Omar Sivori, Gianni Brera e Diego Armando Maradona. Quest’ultimo: “Tutti dicono: questo è stato il migliore del Barcellona, questo è stato il migliore del Real Madrid, questo è stato il migliore del Chelsea, questo è stato il migliore... Io sono orgoglioso di essere stato il migliore a Napoli”
