Minibus Eav collegano tutti i siti archeologici
Rassegna stampa
Sabato, 4 Dicembre, 2021
Metropolis
Sabato, 4 Dicembre, 2021
Repubblica Napoli
Una navetta gratis per collegare Pompei con Stabiae e Oplontis
Martedì, 30 Novembre, 2021
Il Mattino
Circum, murale a Gianturco omaggio alle donne in trincea
Venerdì, 26 Novembre, 2021
Roma
Siti archeologici vicini con Artebus
Giovedì, 25 Novembre, 2021
Il Sannio
Valle Caudina, formalizzato investimento Pnrr
Martedì, 23 Novembre, 2021
NapoliToday
Eav annuncia servizi gratuiti da maggio a settembre 2022
Venerdì, 19 Novembre, 2021
Repubblica Napoli
Piazza Garibaldi, nuova biglietteria e più confort per la stazione Eav
Venerdì, 12 Novembre, 2021
Il Mattino
Puntuale si presenta ciclicamente il dibattito sulle partecipate, del Comune e della Regione. Privatizzarle o meno?
Cerchiamo di porre la questione nei termini corretti. Non decide il Sindaco o il Presidente della Regione o tizio o caio.
Esistono norme nazionali ed europee che impongono le gare e quindi l’apertura al mercato per molti servizi, a partire dai trasporti.
Parliamo dei trasporti. Chi sarà interessato e/o avrà i requisiti per partecipare a queste gare, sospese per la gomma causa covid e da bandire in tempi e modi da definire per il ferro? Non certo piccoli imprenditori ma prevalentemente imprese a capitale pubblico (tra cui ad es. EAV) o a capitale privato ma di grandi dimensioni. Nessun posto di lavoro è a rischio in ogni caso, poiché esiste la clausola sociale di salvaguardia per i lavoratori.
Non esiste alcuna bacchetta magica per risolvere i problemi ma servono capitali, competenze e programmazione. Ed un quadro legislativo e finanziario di riferimento certo e sostenibile. Parliamo della città metropolitana di Napoli e dei tre settori della gomma, ferrovia e metropolitana.
Sulla gomma le gare erano state bandite ma sono state sospese causa covid. I margini oggi sono tutti negativi ed infatti le aziende nel settore in Campania sono tutte in crisi, chi più e chi meno. Il tema dell’evasione è lo stesso di quello che registrano i comuni nell’incassare i tributi o le multe. Un mercato quindi estremamente complicato dove occorrerà rivedere i contratti di servizio con gli enti locali da un lato ed attivare azioni forti di contrasto all’evasione dall’altro: servono più risorse, dal pubblico e dai ricavi da biglietteria.
Sul ferro (ferrovie) si registrano ritardi trentennali sugli investimenti che solo di recente sono stati varati. Occorre completare gli investimenti programmati su infrastruttura e materiale rotabile e poi si potrà anche andare sul mercato.
La metropolitana invece è il settore più attraente, di recente costruzione e con tornelli ovunque e quindi con bassissima evasione. Qui l’interesse è elevato, una volta completato l’anello (che sta costruendo in parte il Comune con Metronapoli ed in parte la Regione con EAV) ed arrivati i nuovi treni di CAF (24 ordinati da ANM e 12 da EAV), la metropolitana di Napoli da Aversa a Piscinola/ Scampia a Capodichino a Piazza Municipio, sarà un gioiello appetibile per tutti ed una gestione unitaria da parte di unico soggetto appare auspicabile.
La regione ha intanto avviato attraverso EAV ed AIR una ridefinizione della governance del settore: tra 24 mesi avremo una Holding che realizza gli investimenti e controlla tre entità legali: una per la gestione dell’infrastruttura (modello RFI), una per la gestione del servizio su ferro (trenitalia) ed una per la gomma. Come avviene in Lombardia ed in Emilia Romagna, ad esempio. Con l’obiettivo di poter partecipare alle gare, di potersi aprire a nuovi soci (istituzionali o multinazionali come FFSS) e perché no avviare un giorno anche una quotazione in borsa.
Sullo sfondo di tutto questo restano alcune questioni centrali. Oggi il management è debole, troppo debole. Rispetto ai sindacati, rispetto alla politica, rispetto alla burocrazia. Le aziende del TPL sono società “in house”, bracci operativi degli enti locali. Il tema non è privatizzare o meno, ma rendere queste aziende più snelle, autonome e forti. Per fare questo occorre una precisa volontà politica che sino ad oggi è mancata.
L’augurio è che con il Sindaco Manfredi ed il Governatore De Luca, si possa aprire una nuova stagione culturale.
Allegato:
Giovedì, 11 Novembre, 2021
NapoliToday
Addio biglietto, su Metro e Circum con la carta di credito
Venerdì, 29 Ottobre, 2021
Corriere del Mezzogiorno
Eav, ecco la nuova scritta sulla stazione Circum di Porta Nolana
